In media, in queste aule, il numero dei bambini e dei ragazzi con certificazione specifica è pari a 1,37 (altra cosa è la certificazione dei Disturbi specifici di apprendimento come la dislessia e la disgrafia).
Di fronte a un problema crescente, la quota dei docenti di sostegno in regime di precariato resta alto: il 37,2 per cento del totale.
Cresce, ancora, la richiesta di sostegno di fronte a bambini-adolescenti stranieri: sono il 12,5 per cento del totale quando i non italiani in classe rappresentano il 9,4.
“TROPPI DOCENTI PRECARI”
Il sindacato Anief, il primo ad esprimersi sul focus ministeriale, sottolinea questo dato: la quota di insegnanti per il sostegno a tempo indeterminato, sul totale, è pari al 62,8 per cento quando già nel 2001-2002 il rapporto si attestava sul 60,8 per cento: 87.605 maestri e professori hanno un contratto a tempo indeterminato, 51.949 un contratto annuale.